Ciò che non sapevate e non avete mai osato chiedere ad una pasticciera in progress

mercoledì 30 settembre 2015

Episodio 1...sere d'autunno


Non amo particolarmente le mezze stagioni, così come non amo le mezze parole, le mezze risate, le mezze misure...per me o è bianco o è nero, le sfumature non le vedo, non le considero ed in molti casi sbaglio, lo so. Non sempre è tutto così assoluto, anzi, nella maggior parte dei casi nella vita non è tutto così assoluto...ma che ci posso fare! Mi impegno a vedere le sfumature di grigio ma non sempre mi riesce...
...dunque, tornando alle mezze stagioni, dicevo che preferisco le stagioni piene, freddo o caldo, inverno o estate (ma decisamente meglio inverno), però devo dire che il periodo che va dalla fine dell'estate all'inizio dell'autunno e poi tutto l'autunno, mi piacciono proprio...le serate fresche quando esci e poi rientri in casa ed il tepore ti piace, la doccia calda la sera, il pigiama, le prime coperte che spuntano e che restano a poltrire languidamente sul divano per tutto il giorno...

Oggi è stata una giornata davvero piena che io ho riempito ancora di più con il progettino di alcuni biscotti decorati che...vedrete!! Progetto compiuto a metà, nel senso che la pasta frolla per i biscotti è fatta e finita ma lì mi sono fermata perché il tempo alla fine di una giornata è sempre poco anche se in realtà la giornata è stata lunga e la stanchezza si fa sentire. Quindi piuttosto che iniziare l'impresa ormai fuori orario, considerato che mi conosco e che quando sono stanca tutto l'entusiasmo e la voglia di fare vanno a finire chissà dove, ho preferito fermarmi, preparare la cena e fare una doccia...il progetto biscotti riprenderà domani!

Intanto vi lascio la ricetta della pasta frolla, quella classica, che è buona buona, friabile al punto giusto...

PASTA FROLLA
240 gr burro
120 gr zucchero semolato
essenza di vaniglia
buccia grattugiata di limone
30 gr di tuorli
un pizzico di sale
240 gr di farina
120 fecola

Partire dal burro freddo di frigo, dare dei colpi con il palmo della mano per renderlo plastico, unire lo zucchero, mi raccomando giusto il tempo di incorporarlo, non deve montare, poi i tuorli un pò per volta finchè non sono ben amalgamati ed infine farina e fecola setacciate.
Si può impastare a mano o in planetaria o addirittura nel bimby come ho fatto io per ovvie ragioni di tempo, il procedimento e l'ordine degli ingredienti non cambia.
Formare un panetto aiutandosi con la pellicola o con la carta forno e tenere un paio d'ore in frigo...(io un pò di più, OPS!!)

La ricetta della cena, se così si può chiamare, invece non ve la scrivo neppure come una vera ricetta, con l'ordine degli ingredienti e tutto il resto...è così semplice che questa finta ricetta ve la racconto: c'erano un rotolo di pasta sfoglia fresca, delle patate e del formaggio grattugiato che si incontrarono e decisero di combinare qualcosa insieme: la pasta sfoglia si srotolò in una teglia con carta forno, le patata sbucciate, lavate, tagliate a fettine sottilissime e sbollentate piu o meno 10 minuti, si accomodarono nel guscio di sfoglia, insaporite con rosmarino, origano, sale, olio e con una spolverata di formaggio. I bordi della sfoglia si ripiegarono sul soffice ripieno di patate e via tutti in forno a 180° per una mezz'oretta più o meno.

Buona serata e buona cena!!
Notte


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